Dava la voce alle otto precise e gridava. Pataaaan e cipoooll, patan e cipoll, Pataaan e cipoooll, patan e cipoooo!! ( patate e cipolle) era una stornellata di acuti.
Era una sveglia puntuale.Tutti i condomini puntuali anche loro scendevano per fermarsi intorno al carretto di Maria. La domenica l'unico giorno che Maria non veniva ma ci pensava mia figlia dalla culla a darmi la sveglia, imitando, alla perfezione la voce di Maria, con il piedino in mano gridava...patà e cipò, patà e cipò anche lei stornellando. Un incubo.
Qualche volta scendevo pure io e li intorno a quel carretto scoprivo fatti e misfatti dei miei condomini. Tra cui anche mancati pagamenti a Maria e Maria a fruttaiola sguazzava tra i pettegolezzi del mio condominioMai a pensare da parte mia che i miei cari condomini si confidassero con Maria.
Un giorno che scesi per fare la spesa la donna mi raccontò vita e morte di un condomino, mi fece promettere che non avessi detto nulla a nessuno.
Promessa da parte mia mantenuta ma poi nel tempo scoprì che lo sapevano tutti
Lei conosceva tutto di tutti, quel carretto per anni è stato il confessionale di tanti condomini
e Maria a modo suo li benediceva...
Queste cose solo da noi succedono, il Condominio non tace mai è una furia di pettegolezzi
veri o non veri non ha importanza l'importante, è sparlare, di qualunque cosa.
Il nostro caro è vecchio amministratore che adesso è passato al mondo dei più
era il più accanito confessore di questa Maria
Una mattina la donna lasciò il suo carretto entrò nel cortile gridando come una pazza.
-Io, Maria a fruttaiola è una vera signora, non voi, con tutti i vostri titoli.
Ci affacciammo tutti dalle finestre ma nessuno parlava ma ecco arrivare chiara una voce in sordina che gridò!
-Marì va a fan c...lo tu, i patan e cipoll a matin io aggià durmì! vavattenn!!
Cosa sia successo all'epoca, per imbestialire tanto Maria?
Giuro! Che non l'ho mai saputo.
ps Dire Maria la fruttivendola è più corretto ma noi siamo del sud mica stiamo al nord
Anche se le signore condomine del mio palazzo tante abbassavano il paniere, gridando
in perfetto italiano la lista della spesa. Maria come si sentiva chiamare correva prontamente verso il balcone della signora gridando ossequiosa.
-Gnorsì signò eccomi a voi per servirvi!
Quel gnorsì mi ricordava i tempi ducali e sorridevo tra ma me e me.
Ciao, Maria. Ovunque adesso tu sia.
4 commenti:
Ciaooo, anche noi abbiamo una Maria del carretto:)). La differenza é che si tratta di un negozietto di alimentari che apre alle sei di mattina (anche domenica) che si sente benissimo. La commessa-proprietaria é veramente un fonte di notizie. Le danno compagnia sempre due tre donne solo per chiacchierare. Io ci vado sempre in corsa prendendo la mia sigaretta. Una settimana fa mi ha detto che una mia vicina é andata in ospedale. Due giorni dopo mi che chiesto se sapevo che questa signora é morta il giorno precedente. Mi dispiace tanto. Aveva la mia etá.
Un caro saluto e baci
Le Marie fruttivendole e confidenti..a me capitava di dover tirare giù il panariello (cestino per i non italiani):-))dalla finestra, nessuno aveva voglia di scendere, ed eravamo solo al primo piano, uno spasso per me gridare quello che ci serviva, ero piccola, adesso non lo farei mai, ecco perchè s'invecchia, a volte l'inventiva se ne va..ma che gran divertimento, solo il ricordo mi fa ancora sorridere:-)Baci
Una bella pagina di vita vissuta. Non c'é che dire!
Riri,2 giorni fa quando i Colombi (Laura e Gabi)sono venuti per pranzo ho dimenticato consegnargli il mio "dono" per Cooperino, il residuo di cibo con pezzettini di carne. Loro stavano giá andando verso la macchina posteggiata non lontano dalla casa. Gli gridavo dall'alto di tornare sotto la casa. Mettevo la roba in un sacchetto di plastica e la buttavo giú dalla finestra della cucina (dal settimo piano):)). Peró il sacchetto ben chiuso si é strappato all'incontro con la terra. Il cibo si é disperso dappertutto:)) Sono stata cosí "inventiva" con i miei anni, che ne dite?
Baci
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