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giovedì 23 febbraio 2012

OGGI SO' RINGIOVANITO...

Le mie foto...armeno de settant'anni e mo' spiego er perché.
Verso l'una doppo er pranzo soneno alla porta, vado ad opri'e chi è? Una delle studentesse che abbitano proprio accanto a casa mia, veramente gajarda, che me fa:
=Scusi se la disturbo, volevo chiederle se ha un pochino di sale grosso
=Certo che ce l'ho bella de casa, entra entra, nu' sta' lì su la porta...
=Grazie tanto.
Entra cor soriso splendente, je faccio pià er barattolo, pia 'n pizzico de sale e m'aringrazzia n'artra vorta, me saluta, poi se n'aritorna a casa sua. Io faccio 'n sospiro lungo. Me so aricordato quanno da regazzino, lì a via de la Porveriera, c'era st'usanza de prestasse 'gni cosa. Adesso 'nvece è tutto n'artro modo de vive in condominio

13 commenti:

gattonero ha detto...

Eh, neanche il sale è più quello di una volta... mannaggia li pescetti!
Per la prossima richiesta tieni sotto mano dello zucchero grosso; vedrai che ritorna, anche solo per menarti.
Sai, il sale di un condominio sono proprio le botte; senza quelle è insipido.
Ciao.
(Vedi un po' come sta la portinaia, invece di salare le gaijarde).

chicchina ha detto...

Ma va là ch'era na scusa pe venì a parlare con te.Lo sanno tutti che sei simpaticissimo,anche le regazzine gajarde!.
Aldo,dopo sta piccola avventura te sento proprio giovanissimo.

riri ha detto...

Quando succedono queste cose ci si sente allegri, caro Alduccio, la richiesta di un "prestito", scambiare due parole, se n'è perso l'uso, ma ogni tanto ci penso io, qui a Torino,le mie vicine usano molto prezzemolo e poichè il verduriere me ne dà in quantità io ne faccio dei mazzetti e lo porto loro, mi piace questa cosa..tanto. Un abbraccio caro e buon fine settimana gagliardo:-)

Rosaria ha detto...

Aldo, da noi si usa ancora bussare alla porta della vicina se all'improvviso ci accorgiamo che ci manca qualcosa e non farlo non starebbe bene specie se la vicina dopo lo viene a sapere si arrabbia e la prende come un'offesa personale.
Meno male che alcune piccole cose di buon vicinato resistono ancora.

Rosaria ha detto...

PS, e poi mettici che la vicina e anche una ragazza gajarde, insomma cosa volere più dalla vita? Che manchi sempre qualcosa alla gajardia vicina.

bacione.

Rosaria ha detto...

Per gattonero: ciao micione, la situazione qui va benino ma a singhiozzo non si riesce a decollare....ma decolleremo lo spero.
Un abbraccione ciao.

Sandra M. ha detto...

Caspita, è vero...nessuno più si azzarda a chiedere sale, zucchero ed affini. Quando ero piccola io le porte che davano sul pianerottolo erano aperte ed era usale "permesso?...me le dai due uova che poi te le riporto domani?...".
T'è capitata 'na rarità !!!

❀~ Simo ♥~ ha detto...

tutte le scuse son buone pur di attaccare bottone e farsi prestare sale, zucchero e che altro a scrocco
ciao

Costantino ha detto...

Bravissimo Aldo a tenere sempre alta la bandiera della (nostra) terza età!

Rosa ha detto...

ciao, hai ragione, nel condominio ognuno e' barricato nelle proprie pareti, non si fanno amicizie, tante volte non ti salutano nemmeno, ognuno per se' dio per tutti, ciao grazie buona giornata rosa
Mi piace il dialetto, rende meglio e colorisce i fatti.) grazie

Soffio ha detto...

intanto annusa e riempi i polmoni

Arianna Marangonzin ha detto...

Bellissimo post!
E bellissimo l'omaggio a Lucio!
Baci.

nonno enio ha detto...

adesso manco si conoscono i vicini, figurarsi prestarsi le cose!

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